


Rilievi aerei con SARP
Il Laboratorio Rocce e Ricerca Tonon SRL è autorizzato da ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) per l’uso specializzato (commerciale) dei SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto, anche noti come “droni”).
Le particolarità dei nostri due SAPR sono:
– Entrambi georeferenziano direttamente le immagini con accuratezza del modello 3D da 1 a 3 cm senza dover porre punti di controllo a terra oppure fonti da rilevare. Questo aspetto è fondamentale al fine di
- velocizzare l’acquisizione dei dati (rispetto a mettere punti di controllo a terra e determinarne le coordinate)
- ripetere più spesso i rilievi
- rilevare zone inaccessibili o instabili dove porre punti di controllo è per definizione impossibile o pericoloso (ad esempio: pendii instabili, zone soggette a crolli, aree e strutture colpite da terremoti, costruzioni idrauliche come gli sfioratori)
– un SAPR ad ala fissa è particolarmente adatto a rilevare ampie aree con foto in direzione verticale, con il quale copriamo circa 100 ettari in 30 minuti di volo. Questo mezzo e’ stato dichiarato inoffensivo da ENAC (Rif.. ENAC 8654) secondo l’Art. 12 del Regolamento Enac e per esso tutte le operazioni diventano non critiche. Di conseguenza, possiamo volare sopra strade, autostrade, ferrovie, infrastrutture, persone, centri urbani ecc.
– un SAPR multicottero e’ particolarmente adatto a decolli/atterraggi in spazi piu’ ristretti ed al rilievo di strutture verticali


Acquisiamo dati per i seguenti servizi:
– Modelli 3D texturizzati con fotografie ad alta risoluzione
– Ortofoto
– Foto panoramiche ad altissima risoluzione
– Caratterizzazione degli ammassi rocciosi : rilievo delle fratture, spaziatura delle fratture, dimensione dei blocchi, determinazione dei blocchi instabili, classificazione degli ammassi rocciosi
– Rilievi a fine costruzione (as-built)
– Ispezioni
– Monitoraggi
– Rilievo di cave con il calcolo dei volumi di scavo, volumi dei materiali stoccati, ecc.
– Mappe di vigore delle piante, per l’agricoltura di pecisione e per usi forestali come l’NDVI (Normalized Difference Vegetation Index)
– Documentazione della condizione delle piante per usi agricoli o forestali (presenza di patogeni, effettivo svolgimento di operazioni sul campo come la potatura o la sfogliatura, ecc.).